Valle del Rio Sacro e Monte Pietralata
Difficoltà: EE
Distanza/ dislivello salita: 19km / 1260 m
Tempo percorrenza A/R: 7h (soste escluse)
Periodo consigliato: Da Aprile ad Ottobre
Giudizio:
La Valle del Rio Sacro è la valle dove nasce il torrente
Fiastrone che genera l’omonimo lago; anni fa, la
stradina che la attraversava era integra ed era un
percorso frequentato da molti.
La raccolta della legna poco disciplinata e la forza delle
piene primaverili, ha spazzato via tutti i sentieri
lasciando isolata questa lussureggiante vallata.
Se siete armati di spirito d’avventura, se per voi la
segnaletica del sentiero è superflua e se non vi
spaventano frequenti guadi con acqua fino ai
ginocchi: questo sentiero aspetta Voi!
Superata la frazione di Acquacanina, lasciare l’auto
alla sbarra a sinistra lungo la strada,si prosegue nel
tratto rimasto della vecchia strada fino ad
incontrare il primo guado; inutile cercare segnali o
sentieri, seguite il fiume per diversi chilometri.
Prestate attenzione! In alcuni tratti la valle si
stringe fino a rimanere pochi metri di distanza fra
le pareti, obbligando a guadi impegnativi.
Dopo circa 4 km e dopo numerosi guadi, troverete
sulla sinistra un sentiero che sale lasciando il
fiume ed il fondovalle, seguitelo.
Una lunga salita tra faggete poco frequentate
(unico tratto con segnali), vi farà scoprire un
paesaggio completamente diverso e rilassante; il
bosco si diraderà fino a lasciare il spazio ad una
sottile pista aperta, ormai a quota 1400m.
Seguire la pista che sale sulla destra fino a
raggiungere il casale Gasparri, da lì, iniziate la salita
a sinistra fino alla sella che separa il M. Rotondo dal
M. Pietralata (quota 1820m), i più allenati possono
tentare anche il M. Rotondo (3km a/r).
Continuare a sinistra fino a raggiungere la vetta
(1888m); per scendere poi dal lato opposto lungo il
crinale fino a riprendere la faggeta della Valle,
ripercorrendo l’itinerario dell’andata
tornerete all’auto.
Il percorso diventa più agevole nei mesi estivi
per la ridotta portata del torrente.